Diciamo NO agli OGM (Oganismi Geneticamente Modificati)

Gli alimenti geneticamente modificati sono una delle più grandi  minacce in atto oggi contro la sostenibilità della razza umana e del nostro il pianeta.
Gli Stati Uniti sono lontani dal rifiutare gli alimenti OGM
La gente, a livello mondiale ha unito le forze nel rifiutare gli alimenti e le coltivazioni OGM a causa dei pericoli per la salute che essi presentano e al futuro dell’approvvigionamento di generi alimentari. In Europa, per esempio, nonostante i reiterati tentativi dei soliti politici di favorire le multinazionali, la maggior parte delle nazioni rifiuta gli OGM da circa10 anni         
Negli Stati Uniti, tuttavia, una buona parte della popolazione non è ancora neppure informata che sta mangiando giornalmente alimenti OGM. 
Questo perché il 75 per cento degli alimenti presenti nei negozi degli STATI UNITI contengono ingredienti OGM. Circa sette articoli su 10 presenti nel carrello medio del supermercato sono modificati geneticamente. E non bisogna neppure preoccuparsi di leggere le etichette per valutare la presenza di un prodotto OGM in quanto  la legge non prevede la messa in etichetta.


Ma perchè bisogna utilizzare alimenti geneticamente modificati?
Lo scopo dichiarato per poter sviluppare gli OGM è di aumentare il rendimento dei raccolti, ridurre i costi per i coltivatori e usare meno diserbanti.
Sono risultati reali? 
• Nessun aumento nei rendimenti:  La soia OGM ha fatto diminuire i rendimenti  fino al 20 per cento rispetto alla soia non OGM e in India è stato registrato un insuccesso del 100 per cento del cotone OGM.
• Aumento di costi per i coltivatori:  la tecnologia “terminator” è stata usata per generare semi che si  autodistruggono. I semi (e quindi le semine successive) sono sterili, il che significa che i coltivatori devono comprarli ancora ogni anno invece di usare i semi del loro raccolto per ripiantarli l’anno seguente, come tradizionalmente si è sempre fatto.
Ciò significa profitti più grandi per l’industria alimentare che sta brevettando i semi OGM e più soldi spillati ai coltivatori. Ancora peggio, questa pratica potrebbe realmente minacciare l’intero approvvigionamento di generi alimentari perché i semi sterili possono spargersi nei campi vicini e tutti diventare dipendenti dalle bizze delle multinazionali..
• Nessuna riduzione nell’uso di antiparassitari:  I dati USDA indicano che negli Stati Uniti dal 1996 al 2003 le coltivazioni OGM hanno fatto incrementare l’uso di antiparassitari di 50 milioni di libbre
• Diserbante roundup:  Questo prodotto è mortale per le rane e tossico per le cellule placentari ed embrionali umane. È usato su più dell’80 per cento di tutti i raccolti OGM piantati nel mondo
• Le coltivazioni OGM danneggiano la fauna selvatica:  Gli scarti di mais OGM alterano lo sviluppo degli insetti acquatici.
• Gli alimenti e l’alimentazione con OGM sono stati collegati a decessi e malattie:  i dati provengono dall’India e da prove di laboratorio in tutto il mondo.

Le ditte di Biotech rispondono che le coltivazioni geneticamente modificate sono parassita-resistenti di per se. Ciò realmente significa che i raccolti contengono il loro proprio antiparassitario incorporato. Così, mangiando una pianta OGM, che siate un insetto o un essere umano, state ingerendo antiparassitari tossici
Il fatto è che l’ingegneria genetica è grezza, imprecisa e insidiosa. Il processo in se altera i geni e muta il DNA. È una roulette russa genetica che non può essere vinta e molto pericolosa. 
È stato dimostrato che i raccolti OGM non compiono lo scopo dichiarato. Non hanno influenzato i tassi crescenti di fame, povertà, prezzi degli alimenti e dei disastri ambientali. 
La soluzione è un cambiamento fondamentale nelle pratiche agricole che abolisca i raccolti OGM e promuova l’agricoltura biologica su scala ridotta. 

Continua…. 

Diciamo NO agli OGM (Oganismi Geneticamente Modificati)ultima modifica: 2009-11-11T16:57:50+01:00da admin
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